Non c’è solo la vittoria…

La tragedia dei prigionieri è stato uno degli ”effetti collaterali” di questo grande conflitto, tragedia...

Sigla e musiche di Giovanni Scapecchi per la collana commemorativa della Grande Guerra prodotta da Rai Storia e Rai Eri in collaborazione con il Corriere della Sera e la Gazzetta dello Sport, dal 15 maggio ogni giovedì in uscita con il Corriere della Sera.

Non c’è solo la vittoria…

La tragedia dei prigionieri è stato uno degli ”effetti collaterali” di questo grande conflitto, tragedia che ha visto coinvolti tutti i paesi dei due schieramenti ma che ha interessato in maniera singolare proprio l’Italia, a causa della rigidità del Comando Supremo che, unico tra tutti gli Stati in guerra, si è rifiutato di portare aiuto e assistenza ai propri soldati trattenuti in territorio nemico. Diserzione, ammutinamento e resa al nemico sono i reati più comuni per i quali i soldati dell’Esercito Regio subirono pesantissime condanne da parte dei tribunali di guerra, culminate in brutali fucilazioni o decimazioni sul campo.

14-18 GRANDE GUERRA. 100 ANNI DOPO

In occasione dei cento anni dallo scoppio della Prima Guerra Mondiale, 20 documentari inediti presentati da Paolo Mieli, con la narrazione di Carlo Lucarelli, per ripercorrere anno dopo anno la guerra che ha cambiato per sempre la nostra storia: un viaggio attraverso la politica, la diplomazia, le alleanze per una visione completa e autorevole dell’evento che ha sconvolto il mondo. La collana è composta da 20 DVD