La guerra finisce a Hiroshima e Nagasaki

Dopo la resa della Germania, in armi resta il Giappone che non ha nessuna intenzione di capitolare.

Sigla e musiche di Giovanni Scapecchi per la collana commemorativa della Seconda Guerra Mondiale prodotta da Rai Storia e Rai Eri in collaborazione con il Corriere della Sera e la Gazzetta dello Sport, dal 23 aprile ogni giovedì in uscita con il Corriere della Sera e la Gazzetta dello Sport.

 La guerra finisce a Hiroshima e Nagasaki

Dopo la resa della Germania, in armi resta il Giappone che non ha nessuna intenzione di capitolare. Per piegare la resistenza nipponica, il nuovo presidente degli Stati Uniti Harry Truman, succeduto a Roosevelt, morto il 12 aprile 1945, decide allora di utilizzare la bomba atomica sperimentata nel deserto del Nevada. Il 6 agosto 1945 gli americani sganciano la bomba su Hiroshima. La città fu rasa al suolo, morirono più di 90.000 persone. Il 9 agosto una seconda bomba fu sganciata su Nagasaki. Ancora un’ecatombe. Il 2 settembre 1945 il Giappone firma la resa incondizionata. È la fine della seconda guerra mondiale.

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1939 – 1945 LA SECONDA GUERRA MONDIALE

Un viaggio nella storia: 20 documentari inediti presentati da Paolo Mieli, con l’avvincente narrazione di Carlo Lucarelli, per raccontare la storia della Seconda Guerra Mondiale dall’invasione della Polonia fino alla liberazione e al crollo del nazifascismo. Un racconto per immagini con materiali di repertorio restaurati in alta definizione con rare interviste a protagonisti e testimoni ormai scomparsi. La politica e la diplomazia, le alleanze, il contesto internazionale, le grandi battaglie, le nuove armi, le strategie militari, la resistenza e la storia di uomini e donne travolti dall’immane catastrofe. Sei anni di guerra da ripercorrere anno dopo anno, per conoscere a fondo un evento che ha coinvolto milioni di uomini. La collana è composta da 20 DVD