24 Maggio 1915. L’Italia va alla guerra

Sono passati dieci mesi da quell’agosto del 1914 che ha segnato l’inizio del conflitto. Il ”maggio radioso”...

Sigla e musiche di Giovanni Scapecchi per la collana commemorativa della Grande Guerra prodotta da Rai Storia e Rai Eri in collaborazione con il Corriere della Sera e la Gazzetta dello Sport, dal 15 maggio ogni giovedì in uscita con il Corriere della Sera.

24 Maggio 1915. L’Italia va alla guerra

Sono passati dieci mesi da quell’agosto del 1914 che ha segnato l’inizio del conflitto. Il ”maggio radioso”, come viene spesso chiamato il periodo che prelude all’entrata in guerra dell’Italia, è un mese di fermento diplomatico e di forte tensione politica. Il fervore interventista si concretizza in manifestazioni di tutte le piazze della penisola e D’Annunzio arringa la folla e la incita contro Giolitti, fautore della linea della neutralità. L’Italia è ormai prossima a rompere l’antico patto con Austria e Germania e a entrare in guerra a fianco dell’Intesa, secondo i piani segreti firmati a Londra il 26 aprile del 1915. I primi fanti marceranno contro l’Austria il 24 maggio 1915, come ricorda una nota canzone di guerra.

14-18 GRANDE GUERRA. 100 ANNI DOPO

In occasione dei cento anni dallo scoppio della Prima Guerra Mondiale, 20 documentari inediti presentati da Paolo Mieli, con la narrazione di Carlo Lucarelli, per ripercorrere anno dopo anno la guerra che ha cambiato per sempre la nostra storia: un viaggio attraverso la politica, la diplomazia, le alleanze per una visione completa e autorevole dell’evento che ha sconvolto il mondo. La collana è composta da 20 DVD